Se da ragazzo mi avessero detto che da grande avrei fatto il fotografo di matrimoni, e che mi sarebbe pure piaciuto un sacco, avrei riso! Vediamo spesso immagini tutte uguali, spesso stucchevoli, e per questo la consideriamo sovente fotografia di serie B, a torto: è semplicemente un genere fotografico tanto ampio da contenere tutti gli altri, per padroneggiarlo a dovere ci vuole tempo e tanti errori. Come in una storia d’amore, d’altronde. Un buon fotografo di matrimonio è innanzitutto capace di raccontare una storia fatta di persone, dev’essere dunque un “reporter”, ma anche un ritrattista preparato, deve saper fotografare oggetti e interpretare abiti di sartoria, e lavora sempre in luoghi che vanno valorizzati a dovere, e tutto ciò senza il lusso di poter ripetere un’azione: «scusi signor prete, ho sballato la messa a fuoco, potrebbe fargli rifare lo scambio delle fedi?» eh, non esiste!
Le condizioni in cui si lavora sono spesso precarie e costantemente mutevoli: in testa hai una tabella di marcia molto precisa, e paradossalmente ti serve grande elasticità d’azione per farla funzionare! Un solido senso creativo ed attitudine al problem solving sono altri due requisiti fondamentali. Oltre ad una buona dose di sensibilità.
Io faccio questo mestiere dal 2010: la mia prima volta fu da “secondo”, ma dovetti imparare molto in fretta a fare quel che fa il primo fotografo: alla collega con cui stavo lavorando occorse un incidente ad inizio cerimonia, e mi toccò proseguire da solo, con solo un’idea di ciò che dovessi fare: fu un’esperienza emozionante, intensa, estremamente formativa! Anche grazie a quell’episodio ritengo di possedere le caratteristiche fondamentali del buon fotografo di matrimonio: so mettere a proprio agio le persone, e mi sento a mio agio ovunque e con chiunque; ho fotografato matrimoni di capitani d’industria e di persone comuni come me; cerimonie a rito civile, cattolico, evangelico, ebraico, musulmano, induista; all’americana, alla brasiliana, alla messicana, in Italia e fuori, di giorno e di notte, cominciati con la pioggia e finiti col sole, e viceversa; con 10 ospiti, come con 300. Posso andare avanti 12 ore filate senza perdere il sorriso né la concentrazione, ed è una delle cose di cui i miei clienti si stupiscono maggiormente: «com’è che sei con noi dalle 7 di stamattina, è notte fonda, e non ci hai ancora mandato a quel paese??» Perché amo quel che sto facendo per voi. E mi basta una camicia di ricambio ed un pintone d’acqua frizzante, per non fermarmi.
Conosco i colori e la luce, lavoro serenamente con quella naturale; se non ce n’è abbastanza, ho sempre in zaino la luce che mi porto da casa, e posso farmi quella che mi serve per realizzare le immagini che conserverete come un tesoro.
So essere silenzioso dove serve, durante cerimonia e ricevimento, e festaiolo dove serve, durante le fotografie di gruppo, ad esempio: è un momento che gli ospiti talvolta percepiscono come un dovere, ma so come tirar fuori la spontaneità da chi ho davanti, perché tutti possano avere un ricordo che li faccia ancora sorridere anni dopo.
Questo non significa che faccio il buffone a casaccio, anzi, in genere sono abbastanza discreto, ma se ce n’è bisogno so essere spiritoso, e penso che dalle mie fotografie si veda. Nei limiti del possibile cerco di essere sempre super semplice, ma non banale.
In definitiva sono un romanticone cronico che ha trovato qui un’opportunità in più per partecipare a questa cosa folle che è l’Amore: affronto ogni matrimonio con la speranza di emozionarmi e di imparare qualcosa, e da ogni matrimonio cui partecipo, torno a casa arricchito di spunti per rendere la vita mia e della mia compagna, un luogo migliore.
Informazioni utili:
Generalmente lavoro da solo, ma ho una solida rete di collaboratori qualora il vostro matrimonio richieda due o più fotografi: nel caso in cui abbiate più di 150 invitati, e se i vostri preparativi fossero molto distanti tra loro o in contemporanea, è un’opzione che vi consiglierò caldamente.
I miei prezzi partono da 1800€ per il servizio fotografico della giornata (~10h); è compresa la consegna in digitale delle immagini editate singolarmente, e sono inclusi spostamenti fino a 100km a/r da Torino, dove ho base.
Se vuoi offrire ai tuoi ospiti un’esperienza speciale, ti consiglio il mio Instant Guestbook, con album artigianale personalizzato e fotocamera istantanea Fujifilm: 600€
Oppure il servizio IN POSA: un set fotografico con un fotografo dedicato a realizzare ritratti e immagini di gruppo, da stampare sul momento e regalare ai tuoi ospiti: https://www.stefanodruetta.com/portfolio/inposa/
Gli album partono da 750€ per un fotolibro grande + due mini per i genitori.
Se ciò che hai visto e letto qui ti è piaciuto e vorresti assicurarti la mia presenza al tuo matrimonio, o se hai qualche curiosità cui non ho saputo rispondere, non esitare a contattarmi!